5+1: la Film Soup Interdimensionale di Anastasia Varlamova

La Lomografa e sperimentatrice moscovita Anastasia Varlamova a.k.a. alcesalces ha un talento nel creare composizioni surreali con la sua fotocamera. Sottoponendo spesso le sue pellicole a processi non ortodossi e straordinari, non è estranea a rischi e a errori felici. Come in questa inusuale e strepitosa film soup!

Una volta mi sono imbattuta in un lotto di pellicole scadute, ho scattato un rullino di prova e me ne sono immediatamente innamorata! Ho comprato così una tonnellata di questi rullini. Una sera stavo provando una nuova birra artigianale, ne ho bevuto un sorso e l'ho subito odiata. E cosa fa una Lomografa con una bevanda alcolica che non le piace? La offre ad un rullino! Preferibilmente a un rullino facilmente reperibile, per evitare di sprecarne uno raro di una serie fuori produzione.

Materiali & Procedimento

• birra
• tè all'ibisco
• 1 compressa di vitamina c effervescente
• un pugno di riso

La suddetta odiata birra aveva un sapore aspro e una tinta rosso vivo. Così ho deciso di renderla ancora più rossa e acida. Ho aggiunto del tè all'ibisco caldo e una compressa di vitamina C effervescente e ho lasciato le pellicole immerse per una notte. Poi ho risciacquato in acqua corrente, e, essendo molto impaziente, ho srotolato le pellicole in un bagno buio e ho cercato di asciugarle con un phon. Ho messo poi i rullini in un sacchetto di riso e li ho tirati fuori quando mi è venuta voglia di scattare con pellicole inzuppate. Ho messo in ammollo due rullini diversi: 1 Fuji Eterna 500t e 1 Fuji Eterna Vivid 500t. I risultati che mostrerò sono di quest'ultimo.

Risultati sorprendenti

Quando ho visto le scansioni per la prima volta ero devastata. Era la mia prima volta per una film soup con queste pellicole quindi non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sicuramente non queste vasti porzioni di emulsione strappate via dalle parti più cruciali delle immagini. Ma dopo un paio di giorni e un paio di discussioni con i miei amici ho iniziato a vedere che proprio questi segni "strappati" rendevano questi ritratti e paesaggi urbani così emozionanti e accattivanti.

Non ci sono quasi mai macchie o chiazze sulle immagini, l'effetto dominante é quello di "strappo". In alcune zone si può vedere la base di triacetato nuda.

Per favore, provate questo esperimento a casa. Assicuratevi di procurarvi la birra più disgustosa su cui potete mettere le mani, altrimenti non funzionerà. Se non otterrete questo risultato, significa che non avete ancora trovato la birra più disgustosa, continuate quindi a cercare e buona fortuna ;)

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written by cielsan on 2021-05-30 in #culture #tutorials